GIOVANNI CAVAZZUTI
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Leggere e osservare fanno parte dello stesso gesto: nel cervello le parole si trasformano, diventano immagini, le immagini subiscono lo stesso trattamento e parlano.
Entrambe, per essere veramente godute, devono essere impresse sulla carta: materia in cui l'essere umano è sempre lì, protagonista anche quando è assente.
E inizia il racconto.
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